News L’esperto Alberto Pillin: respirare e muoversi per stare bene

Un sano e corretto stile di vita apporta benefici a corpo e mente. Bastano poche e semplici accortezze per ottenere risultati significativi, in particolare nel periodo estivo che stimola a praticare attività all’aria aperta. A confermarlo è Alberto Pillin, biologo nutrizionista e dirigente Uisp. 

Qual è il principale beneficio di praticare movimento all’aperto, magari in un parco?

«Sono numerosi i vantaggi che si possono trarre, sia fisici che psicologici. Primo fra tutti, fare attività outdoor offre il potenziamento e il miglioramento dell’apparato respiratorio, quindi una buona ventilazione e ossigenazione. Questo si ripercuote sul sistema cardio-circolatorio che ne trae un enorme beneficio, soprattutto in questo periodo che arriva dopo mesi caratterizzati da limitazioni all’attività fisica. Il movimento non deve mai mancare, indipendentemente che sia praticato al chiuso o all’aperto, più ci muoviamo meglio è». 

Insomma, con l’arrivo della bella stagione è vietato stare in casa.

«Certo, ormai è assodato e confermato dalla letteratura medica, in particolare per la prevenzione di malattie cardiovascolari, ma pure osteoarticolari e metaboliche. Oltre al fatto che se si sta in mezzo al verde ne giova anche l’umore. In più è importante fare attività all’aperto per stimolare la produzione di vitamina D che è un toccasana per l’organismo. Non solo è fondamentale per l’assorbimento di calcio e quindi porta beneficio alle ossa, ma persino per rafforzare il sistema immunitario».

Quanto conta il movimento nel quadro di una corretta prevenzione?

«La prevenzione è alla base della salvaguardia dello stato naturale di salute. Proprio per questo il movimento e, più in generale, lo sport, sono fondamentali. Questo non vuol necessariamente dire che l’allenamento deve essere finalizzato alla prestazione sportiva o al mero potenziamento muscolare, seppure siano elementi validi. In primo piano ci deve essere il fatto che una buona attività motoria serve per mantenere il corpo in forma e in salute, aspetto basilare, soprattutto per gli adulti. Ovviamente, i soggetti più anziani, o con patologie, dovrebbero essere seguiti da uno specialista, tuttavia si può iniziare ad aumentare l’attività fisica quotidiana con piccole e semplici abitudini».

Cosa consiglia?

«La cosa più facile del mondo: una passeggiata. Meglio se si varia il percorso quotidianamente e, preferibilmente, in compagnia, così oltre all’esercizio fisico si coltiva anche la socializzazione. Magari andando insieme alla scoperta di luoghi insoliti della propria città che quasi sempre riservano piacevoli sorprese».

Le alte temperature di questi ultimi giorni rappresentano un problema?

«Occorre fare attenzione, però prestando alcune accortezze si può tranquillamente uscire. È necessario evitare le ore più calde optando per il mattino o all’imbrunire, quando fa più fresco. Poi la parola d’ordine è: idratare. Mai dimenticarsene».

Dieta e movimento, quanto è importante questo abbinamento?

«Il regime alimentare è fondamentale e deve essere calibrato in base all’individuo con un apporto calorico personalizzato. In linea di massima, suggerirei di puntare su frutta e verdura, seguendo stagionalità e territorialità. Inoltre, tengo a sottolineare di non demonizzare i carboidrati che non vanno aboliti, poiché rappresentano un’indispensabile fonte di energia».

Di Franca Cassine