
Progetto Convegno: conflitti globali, risposte locali
Convegno “Conflitti globali, risposte locali”
IL TERZO SETTORE COME MOTORE DI CAMBIAMENTO
28 Marzo ore 9.00-13.00 – Polo del ‘900 – Palazzo San Celso
Benvenuti al Convegno “Conflitti globali, risposte locali”! Un’opportunità unica di riflessione e discussione su come i conflitti globali influenzino le comunità locali e sulle possibili soluzioni a livello locale. Esperti, attivisti e professionisti condivideranno le loro esperienze e conoscenze in una giornata arricchente e coinvolgente.
Il convegno “Conflitti globali, risposte locali” si inserisce all’interno della Biennale Democrazia Diffusa, che quest’anno ha come tema centrale “Guerre e Paci”.
In un contesto globale caratterizzato da conflitti persistenti e nuove sfide geopolitiche, il convegno intende esplorare come le risposte locali possano contribuire a costruire percorsi di pace duraturi e a contrastare le violenze, spesso aggravate da crisi ambientali e da un contesto geopolitico in rapido mutamento.
Organizzato dal Forum Terzo Settore in collaborazione con il Consorzio Nazionale delle ONG (COP), il Tavolo Enti Servizio Civile (TESC) e Legambiente, il convegno affronterà tre temi cruciali attraverso un dialogo tra esperti, attivisti, rappresentanti delle ONG e delle comunità locali.
L’evento offrirà l’occasione di confrontarsi su come le risposte locali possano contribuire a risolvere conflitti globali, in un contesto dove il tema della pace e della nonviolenza è al centro del dibattito pubblico. Attraverso un approccio multidimensionale, il convegno intende stimolare una riflessione profonda sulle soluzioni pratiche e concrete per un futuro più giusto, sostenibile e pacifico.
IL PROGRAMMA
9:00 – 9:30 | Accoglienza e Welcome Coffee
9:30 – 9:45 | Apertura del Convegno e Saluti Istituzionali
Introduce: Gabriele Moroni, Portavoce del Forum Terzo Settore in Piemonte
a seguire saluti istituzionali
9:45 – 10:45 | Coltivare la Pace: Educazione e Nonviolenza nel Mondo Contemporaneo
Introduce: Lorenzo Siviero, Presidente del Tavolo Enti Servizio Civile e Arci Servizio Civile Piemonte.
Modera: Maria Teresa Martinengo, Giornalista sociale de La Stampa.
Dialogano: Cecilia Strada, Europarlamentare, ex presidente di Emergency ONG; Francesco Vignarca, Coordinatore Campagne della Rete Italiana Pace e Disarmo.
Come può l’educazione e la promozione della nonviolenza diventare uno strumento di cambiamento a livello locale? Questa sessione si concentrerà sulle pratiche educative che favoriscono la cultura della pace, in risposta alle guerre che devastano le comunità.
10:45 – 11:00 | Pausa Caffè
11:00 – 12:00 | La cooperazione internazionale in Africa Occidentale nella sua difficile situazione geopolitica
Modera: Stefania Di Campli, Presidente del Consorzio delle Ong Piemontesi ETS.
Dialogano: Marta Mosca, ricercatrice dell’Università di Torino; Bertrand Honoré Mani Ndongbou, Presidente del Coordinamento Italiano delle Diaspore per la Cooperazione Internazionale – CIDCI; Silvia Stilli, Presidente dell’Associazione delle Organizzazioni Italiane di Cooperazione e Solidarietà Internazionale – AOI.
In un contesto geopolitico sempre più complesso, il focus sul Mali, Niger e Burkina Faso permetterà di affrontare le difficoltà e le opportunità della cooperazione internazionale in Africa Occidentale.
12:00 – 13:00 | Cambiamenti Climatici e Migrazioni
Modera: Alice De Marco, Presidente di Legambiente Piemonte e VdA.
Dialogano: Luca Misculin, giornalista d’inchiesta del Post; per UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati) Elena Atzeni, integrazion Associate di UNHCR; per ASGI (Ass. per gli Studi Giuridici per l’Immigrazione) Valeria Ferraris, prof.ssa Associata di sociologia del diritto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino.
Il terzo panel esplorerà l’interconnessione tra i cambiamenti climatici e i flussi migratori, una delle sfide più urgenti dei nostri tempi. In che modo le crisi ambientali e le migrazioni forzate possono essere affrontare a livello locale?
13:00 | Conclusioni e Chiusura del Convegno
NB: Ti informiamo che l’iscrizione su Eventbrite è obbligatoria per partecipare al convegno. Tuttavia, i posti sono limitati: l’iscrizione non garantisce l’ingresso, che sarà consentito ai primi arrivati fino a esaurimento dei posti disponibili.
